definizione
Detta anche M.P.O., è un enzima caratterizzato dalla presenza di un gruppo eme, appartenente alla famiglia perossidasi, quindi facenti parte della classe delle ossido-reduttasi: svolge un’importante funzione antimicrobica grazi alla sua capacità di catalizzare la conversione dell’acqua ossigenata, cioè del perossido di ossigeno (H2O2), e degli ioni cloruro (Cl-) in acido ipocloroso (HOCl) ed altri prodotti intermedi del catabolismo contenenti ossigeno reattivo. Contenuta prevalentemente a livello dei lisosomi dei leucociti polimorfo-nucleati, in particolare nei neutrofili e nei monociti. quest’enzima ha la capacità detossificare le cellule dalla presenza di specie reattive dell’ossigeno, come i perossidi: l’enzima viene rilasciato in circolo dai leucociti in risposta a vari processi infiammatori, svolgendo un’azione di mediatore dell’infiammazione in presenza di danni dei tessuti organici.
funzioni
Tradizionalmente, la mieloperossidasi agisce come battericida catalizzando la reazione degli ioni superossido O2–, prodotti dai leucociti polimorfo-nucleati durante la fagocitosi, con alogenuri (Cloro, Bromo …), creando composti citotossici che, oltre a favorire l’uccisione di batteri e di altri agenti patogeni, possono svolgere una significativa azione pro-infiammatoria, potendo contribuire direttamente al danneggiamento dei tessuti dell’organismo: essendo queste sostanze citotossiche, giocano un importante ruolo nella capacità dei neutrofili di uccidere i microorganismi patogeni, agendo come mediatore/regolatore dei processi infiammatori e del danno tessutale; il suo deficit è associato spesso a candidosi disseminata, mentre l’incremento della sua presenza nella saliva è un indicatore della presenza di fenomeni infiammatori delle mucose o del tessuto gengivale.
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