definizione
Emorragia originatasi all’interno delle fosse nasali con fuoriuscita del sangue o anteriormente, attraverso le narici, o posteriormente, attraverso le coane: in questo secondo caso, oltre a fuoriuscire dalla bocca, il sangue può scendere nella faringe e di qui alle vie aeree, con attivazione frequentemente della tosse, oppure nell’apparato digerente, con insorgenza di vomito o, in alcuni casi, di ematemesi o melena; detta anche rinorragia, deriva dal greco ἐπίσταξις (epístaksis → gocciolamento), derivato, per estensione, da ἐπί (epi → sopra) e στάζω (stázō → gocciolare).
In genere è dovuta a cause locali (congestione o erosione della mucosa, traumi del naso) o sistemiche (diatesi emorragiche, ipertensione, infezioni); nei bambini si presenta spesso in caso di allergia con la rottura dei capillari.
Tipica è l’epistassi della donna gravida, non necessariamente segno di patologia.
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