definizione
Indicato anche con la sigla CYP1A2, questo citocromo fa parte di un sottogruppo della superfamiglia degli enzimi del citocromo P450, rappresenta degli enzimi appartenenti alla mono-ossigenasi in grado di catalizzare molte reazioni coinvolte nel metabolismo dei farmaci e nella sintesi del colesterolo, degli steroidi e di altri lipid.
descrizione
Localizzato nel reticolo endoplasmatico della cellula epatica è responsabile del metabolismo di non meno del 5-10%& delle sostanze ad azione farmacologica, tra cui i più importanti sono caffeina, aflatossina B1 (micotossina prodotte dall’Aspergillus), paracetamolo (analgesico e antipiretico), clozapina (antipsicotico), imipramina (antidepressivo triciclici), fluvoxamina (antidepressivo SSRI), fenacetina (antipiretico e antinfiammatorio), teofillina (alcaloide per il trattamento della B.P.C.O. e l’asma bronchiale) o tacrina (inibitore reversibile dell’acetilcolinesterasi attivo a livello del sistema nervoso centrale e impiegato nel trattamento della malattia di Alzheimer). Il CYP1A2 metabolizza anche gli acidi grassi polinsaturi in molecole di segnalazione che hanno attività fisiologiche e patologiche: metabolizza l’acido arachidonico, l’acido docosaesaenoico e l’acido eicosapentaenoico, con possibili effetti sulla pressione sanguigna, sulle risposte infiammatorie e la percezione del dolore.
Il citocromo CYP1A2 può avere differenti gradi di espressività dovuta a fattori genetici e/o ambientali: può essere indotto oppure inibito dalle sostanze nutritive, da molti farmaci o dall’interazioni fra farmaci e cibo: questa interdipendenza fra i differenti substrati metabolici può influenzare significativamente gli effetti delle singole sostanza, potendo determinare un aumento o una diminuzione degli effetti farmacologici; inoltre, il suo è responsabile delle differenti risposte individuali all’azione dei farmaci, potendo dar luogo sia ad un sovradosaggio, sia ad un’incapacità di mantenere l’efficacia terapeutica influenzando la corretta determinazione della dose iniziale di molti farmaci.
L’espressione del CYP1A2 sembra essere indotta da vari costituenti dietetici: è risaputo che le crucifere (cavoli, cavolfiori e broccoli) aumentano i livelli di CYP1A2, mentre il cumino e la curcuma hanno un’azione inibitoria sull’enzima.
« all'indice del glossario