definizione
Stato d’animo caratterizzato da oscillazioni periodiche dell’umore, definite anche distimie circolari, contraddistinte dall’alternanza di fasi di esaltazione (mania) e di depressione (melanconia): frequentemente il quadro somato-emozionale scaturisce da un’attitudine interiore, indipendente, almeno apparentemente, da avvenimenti esterni o circostanze che potrebbero determinare legittima allegria o tristezza; dal greco κύκλος (kýklos → cerchio) e ϑυμός (thymós → animo, sentimento, passione, coraggio).
Ciò che differenza il soggetto ciclotimico dalla cosiddetta “normalità”, caratterizzata da oscillazioni del tono dell’umore, o dalle psicosi è, solamente, l’entità delle manifestazioni, non la natura delle stesse: chi ha sofferto a lungo di ciclotimia, può, in altro periodo della propria vita, presentare forme psicotiche o crisi di mania e di melanconia irregolarmente distribuite nel tempo; viceversa, nel corso di distimie periodiche possono inserirsi lunghi periodi di semplice ciclotimia o di apparente normalità
« all'indice del glossario