definizione
In una reazione di ossidoriduzione (reazioni redox) si generano flussi di elettroni fra differenti atomi o molecole, in quanto un elettrone lascia un reagente non può rimanere libero nell’ambiente, ma deve muoversi verso un altro reagente: l’atomo che cede questi elettroni, diventando più elettropositivo rispetto all’inizio della reazione, si definisce atomo in uno “stato ossidato”, ovvero “atomo ossidato”; per questo suo stato viene anche definito “agente riducente” essendo dotato del potenziale elettrico di acquisire gli elettroni ceduti dalla specie ossidante.
Una reazione redox si traduce in un cambiamento dello stato di ossidazione degli atomi o degli ioni a causa del trasferimento effettivo o formale di elettroni: una specie chimica si riduce quando guadagna elettroni e viene ossidata quando perde elettroni; un equivalente ossidante funge da recettore di elettroni e si riduce, acquisendo elettroni, quando riceve un elettrone da un accettore di elettroni (equivalente riducente).
Un atomo ossidante che si comporta da agente riducente in una reazione, sarebbe un agente ossidante se la reazione fosse invertita; se un atomo agisce come un agente ossidante od un agente riducente dipende dalla direzione in cui la reazione è spontanea. Le reazioni si verificano spontaneamente se i loro prodotti sono relativamente più stabili dei loro reagenti.
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