definizione
Letteralmente, dall’inglese, «antinvecchiamento» o «rallentare la senescenza» oppure «contro l’invecchiamento», spesso tradotto con “anti età”: il termine dovrebbe essere inteso come quell’insieme di misure, siano esse di tipo medico, nutrizionale, somato-emozionale o spirituale, finalizzate alla prevenzione dei danni ed alle limitazioni funzionali (i cosiddetti acciacchi) dovuti al processo senescenziale: quindi contro il fenomeno dell’aging; lo scopo non è solamente un miglioramento estetico, ma anche (soprattutto) a livello dei tessuti e degli organi, per garantire ben-essere, vitalità ed il mantenimento delle capacità cognitive ed intellettive al massimo livello possibile.
Un aspetto che non deve essere sottovalutato è che l’obiettivo finale di qualunque azione anti-aging non è tanto quello di allungare a tutti i costi la durata della vita, quanto piuttosto migliorare la qualità della vita; pertanto sarebbe forse più corretto parlare di “successful aging”.
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