definizione
Con il termine alvo si intende il canale intestinale nel suo complesso o, per affinità, qualunque cavità o parte interna, con una similitudine al termine alveo del fiume (parte di terreno occupata da un corso o da uno specchio d’acqua; sinonimo di letto) ed è anche utilizzato per definire la funzione della defecazione; dal latino ălvus ( → pancia, ventre, cavità).
L’alvo stitico è caratterizzato dal rallentamento del transito intestinale, con emissione difficile o infrequente di feci o diminuzione della quantità di quest’ultime: si manifesta con una frequenza di evacuazione inferiore alle tre volte alla settimana, con emissione di feci dure, asciutte, difficili da espellere, o quando le proprie abitudini cambiano nel tempo; il disturbo può associarsi a sintomi quali gonfiore addominale, pesantezza e sensazione di evacuazione insufficiente.
descrizione
L’evacuazione ogni 2-3 giorni può essere considerata normale, purché non vi sia dolore al basso ventre o malessere generale; la stitichezza può manifestarsi a causa dello stress, quando si è in viaggio oppure se si segue una dieta carente di fibre: altri potenziali fattori di rischio sono i ritmi sonno-veglia irregolari, l’abitudine di bere poco e la tendenza a rimandare o reprimere lo stimolo ad evacuare; se compare all’improvviso, una defecazione dai tempi più lunghi deve sempre far pensare ad una causa organica, come un restringimento del lume intestinale di origine infiammatoria o, più raramente, una patologia tumorale benigna (polipi di grosse dimensioni) o maligna (cancro al colon).
Le forme croniche di alvo stitico sono causate, invece, prevalentemente da fattori funzionali, come la difficoltà di espulsione rettale o la riduzione della peristalsi intestinale; certi farmaci (tra cui i calcio-antagonisti per il controllo della pressione arteriosa o gli anti-depressivi possono essere responsabile dell’alvo stitico. Se cronicizza, l’alvo stitico può favorire la comparsa di emorroidi, prolasso rettale e ragadi anali, a causa dello sforzo per espellere feci dure.
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