definizione
Chiamati anche M.C.F.A., acronimo di «medium chain fatty acids», sono una famiglia di acidi grassi saturi caratterizzati dalla presenza di una catena alifatica (catena carboniosa) composta da 6 ÷ 12 atomi di carbonio: generalmente, quando si parla di queste sostanze, ci si riferisce all’acido caproico (C6), all’acido caprilico (C8), all’acido caprinico (C10) e all’acido laurico (C12); anche se l’acido butirrico (C4) appartiene agli acidi grassi a corta catena (S.C.F.A.), spesso viene considerato assimilabile, da un punto di vista nutrizionale, agli M.C.F.A.
Sono solitamente esterificati con il glicerolo, formando gli trigliceridi a catena media conosciuti anche come M.C.T. («medium chain triglycerides»): da un punto di vista alimentare, il 10/20% del latte ovino, caprino e vaccino contiene questi trigliceridi, e la stessa percentuale è rilevabile parimenti nel burro estratto da questi prodotti caseari; altre sorgenti sono i semi di palma e la noce di cocco, che possono renderne disponibili elevate quantità nei propri oli.
metabolismo
Il destino metabolico degli acidi grassi a catena media è direttamente correlabile a quello degli M.C.T., che vantano caratteristiche dietetiche peculiari, in quanto subiscono processi digestivi sostanzialmente diversi dagli L.C.T. e dai L.C.F.A.; infatti, a differenza degli acidi grassi a lunga catena, sono parzialmente idrosolubili e vengono attaccati più facilmente dalle lipasi presenti nel tratto gastro-intestinale non necessitando l’azione emulsionante dei sali biliari; attraversano più facilmente lo strato acquoso che bagna i villi intestinali, venendo, perciò, riversati direttamente nel circolo portale, dove sono coniugati all’albumina e trasportati al fegato, senza prima passare per la via linfatica.
Gli M.C.T., e di conseguenza gli M.C.F.A., sono in grado di stimolare l’azione del sistema immunitario, incrementando l’attività fagocitica; l’acido caprilico possiede caratteristiche antifungine, svolgendo un’efficace azione anti-candida ed esercita un’azione competitiva nei confronti di virus e batteri mentre l’acido laurico è dotato di proprietà antisettiche.
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